Login
Signup
A Sansepolcro, in provincia di Arezzo, nasce l’Associazione Habibi.
Inizia il primo progetto a sostegno di Hogar Niño Dios, centro di accoglienza per bambini disabili a Betlemme.
In Giordania, ad Amman, inizia la missione di Habibi a sostegno dei profughi iracheni.
Nasce Rafedìn, l’Atelier di moda per le ragazze irachene.
Nasce il progetto Mar Yousef Pizza, per offrire training professionale nell’ambito della ristorazione a giovani iracheni.
Molte novità per i progetti di Habibi che accredita la sede giordana in questo anno.
A giugno iniziano le riprese di Made by Iraqui girls - docufilm sul progetto Rafedìn e a ottobre nasce il nuovo Atelier di moda Rafedìn ad Amman.
Ad Ader, nella provincia di Karak, una delle zone più povere del paese, inizia il progetto FormaJO, per la produzione di formaggio ovino italiano.
A settembre, con l'avvio dell'anno scolastico, nasce Our Lady of Carmel, la prima scuola informale per minori iracheni ad Amman.
A settembre nasce il progetto JOlato con la produzione artigianale di un ottimo gelato italiano
A marzo la Giordania chiude per Covid. Le attività dei progetti continuano nonostante le molteplici difficoltà.
Parte il progetto Ponti ad Amman, per contribuire all’inclusione dei cristiani iracheni presenti in città.
Nello stesso anno si inaugurano la “Casa del Sacro Cuore” e i nuovi uffici di Habbi ad Amman.
Habibi viene accreditata presso AICS, Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.
Ad agosto, il Vescovo di Fiesole (FI), mons. Stefano Manetti visita i progetti di Habibi e incontra i rifugiati iracheni.